Wi-Fi Enterprise: una scelta essenziale per aziende e PA

Il Wi-Fi è una delle tecnologie di maggior successo, il motivo è presto detto: è semplice da usare ed elimina l’annoso problema dei cablaggi. Nata nell’ormai lontano 1997, nel corso degli anni è stata oggetto di una notevole evoluzione, tanto che il Wi-Fi 6 (la più recente versione disponibile) è teoricamente in grado di trasmette dati a una velocità fra i 600 e i 9.600 Mbit/s, con un salto di prestazioni impressionante se pensiamo che il Wi-Fi 1 aveva un range di appena 1 – 11 Mbit/s. La situazione è ulteriormente migliorata grazie alla tecnologia “mesh” in grado di portare il segnale Wi-Fi anche in luoghi prima irraggiungibili, vuoi per la distanza, vuoi a causa delle barriere architettoniche che ne costituivano un ostacolo. Tutte queste caratteristiche, insieme alla praticità d’uso, hanno reso il Wi-Fi fondamentale nelle nostre case e molto popolare anche nelle aziende, negli enti pubblici e in scuole e Università. Ma, se è vero che il segnale wireless garantisce un accesso semplificato rispetto alle reti Ethernet cablate che richiedono la connessione fisica ai dispositivi, questo può generare una serie di problemi da tenere in seria considerazione!

Accesso troppo facile

Anche se protetta da standard crittografati sicuri come il WPA2-PSK (e il prossimo WPA3), accedere a una rete Wi-Fi è fin troppo semplice se non si adottano le dovute precauzioni, dato che nella maggior parte dei casi l’accesso è protetto da una singola password. Inutile nasconderlo, le reti Wi-Fi sono una delle strutture aziendali più sfruttate dai dipendenti e spesso, una volta installate, non vengono più verificate, non ne vengono aggiornate le password, non vengono eseguiti gli update agli access point che in questo modo sono facili prede degli hacker. Ma l’elemento più critico e pericoloso è l’uso di password condivise fra più utenti che potrebbe facilmente compromettere la sicurezza della rete. Si potrebbero fare decine di esempi, ma basta concentrasi sui casi più frequenti per capire quanto questa situazione possa essere critica per i dati aziendali o di un servizio pubblico. Un utente che ha lasciato in bella vista la password d’accesso, un ex dipendente ancora in possesso di una password e desideroso di vendicarsi creando un po’ di scompiglio, l’hacking di un gateway di sicurezza con protezioni obsolete, l’assenza di controlli per monitorare e bloccare il traffico anomalo. Consideriamo poi la scaltrezza degli hacker, che arrivano a creare delle reti civetta con nome simile a quello del Wi-Fi aziendale in attesa che qualche malcapitato utente si colleghi per “rubare” login e password della vera rete.

Wi-Fi Enterprise: semplice e sicuro

Quello che serve in questi casi è il Wi-Fi Enterprise, o meglio il WPA2 Enterprise, in grado di fornire un sistema perfettamente scalabile in base alle esigenze attuali e future delle aziende e delle pubbliche amministrazioni, cosi come di enti ospedalieri e Università. Un sistema Enterprise è in grado di garantire massima sicurezza negli accessi e prestazioni in linea con gli standard richiesti dall’azienda. Hypergrid propone un servizio in outsourcing chiamato HyperCut che permette di gestire al meglio l’accesso alla rete fornendo a ogni utente una password personale e sempre una connessione criptata che, oltre a garantire una navigazione sicura in Internet, fornisce l’accesso all’intranet aziendale solo alle aree di competenza. Naturalmente grazie a questo servizio è anche possibile impostare dei limiti di traffico dati, dei limiti di tempo per gli accessi e garantire un sistema di login sempre aggiornato e sicuro. In questo modo si limita anche l’eccessivo consumo di traffico dati per uso personale da parte dei dipendenti. In caso di necessità è poi possibile creare accessi Wi-Fi limitati dedicati agli ospiti, siano essi clienti o collaboratori. Oltre a questo il servizio HyperCut fornisce firewall a protezione delle attività e sistemi certificati anti intrusione che garantiscono una barriera dai pericoli derivanti dal traffico Internet. Una delle migliori caratteristiche di HyperCut è che il servizio può essere configurato per riconoscere il traffico di rete sospetto, e può essere impostato per bloccare l’accesso a determinati siti gestendo come meglio si preferisce le politiche aziendali riguardo all’uso della rete. Ulteriore sicurezza viene garantita dal Security Operations Center di HyperGrid che può gestire e monitorare l’infrastruttura di sicurezza tramite una pratica interfaccia centralizzata e agire con tempi di intervento rapidissimi in caso di problemi. Ovviamente il servizio può prevedere anche la creazione di zone con livelli di sicurezza intermedi per la pubblicazione di servizi o di altre esigenze come la gestione di un portale web. HyperCut può essere integrato con la gestione delle VPN aziendali tramite il servizio HyperVPN che offre un valido supporto per l’accesso remoto, associando la sicurezza aggiuntiva dell’autenticazione a due fattori.

Per qualsiasi informazione relativa al servizio il team di Hypergrid è pronto ad ascoltarvi e a fornire la corretta soluzione alle vostre esigenze: info@hypergrid.it o al numero di telefono 0382 528875 

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