Con il termine backup viene comunemente indicata la procedura che mette in sicurezza i dati presenti
su un dispositivo o sull’intera rete aziendale mediante la duplicazione delle informazioni su supporti esterni o sul cloud. Si tratta di una soluzione che non deve mancare sia per gli utenti privati sia, in particolare, per professionisti, piccole aziende, imprese e pubbliche amministrazioni.
Il backup è sempre stato visto come una procedura scomoda e problematica, ma in realtà non è più così. Nella maggior parte dei casi si tratta di una soluzione “attiva e dimentica” completamente automatizzata che non richiede nessun intervento, a meno che non ci sia bisogno del ripristino dei dati.
Per i privati, i professionisti e le piccole aziende, il consiglio è quello di non affidarsi a servizi come Apple iCloud, Dropbox, Google Drive o OneDrive di Microsoft: valide soluzioni per sincronizzare i documenti tra i dispositivi, ma non adatte per eseguire le procedure di backup. Per definizione il backup deve mantenere una copia esatta dei dati e con le successive sincronizzazioni creare copie incrementali dei dati, in modo che (in caso di bisogno), sia possibile ripristinare i dati salvati in un determinato giorno a una particolare ora.
Per le aziende il consiglio è quello di evitare i backup “fai da te” e di affidarsi a team di professionisti come quello di HyperGrid, questo perché un vero backup funziona solo se riesce a eseguire con successo un ripristino dei dati: avere un sistema di backup completo senza averlo mai testato, per poi scoprire che nel momento del bisogno non funziona, è come non averlo.
Backup su più sistemi
Ovviamente la soluzione migliore è quella di eseguire il backup su più sistemi, per esempio un backup in loco e uno off-site sul cloud. Un backup on-premise (su server in loco) pur essendo pratico e utile, può essere coinvolto con maggiore facilità in un attacco informatico. Inoltre, mantenere una copia dei dati nella stessa struttura del server non è mai una buona idea. Pensiamo per esempio a cosa potrebbe accadere ai dati in caso di incendio. In questo caso un backup off-site, ovvero sul cloud, fisicamente lontano dall’ufficio è in grado di preservare i dati.
Nella scelta del sistema adatto alla protezione dei dati consideriamo che esistono diverse tipologie di backup che spesso risultano inadeguate alle esigenze aziendali, in particolare, se parte del personale lavora in smartworking.
Di fatto, il backup deve garantire sia la copia dei dati dei server e dei computer aziendali, sia quella dei computer connessi in remoto: solo in questo modo la messa in sicurezza dati potrà essere completa.
Soluzioni per un backup sicuro
HyperGrid mette a disposizione dei suoi clienti yCloud Backup, un servizio certificato AgID in grado di garantire tutto lo spazio necessario per l’archiviazione, con la sicurezza che tutti i backup sono gestiti dalla sede dell’azienda senza appoggiarsi a datacenter esterni. HyperGrid fornisce la possibilità di controllare la configurazione del sistema da un panello centralizzato da cui possono essere selezionati i dispositivi da inserire nel ciclo di backup, compresi tutti i computer in remoto. L’azienda fornisce gratuitamente gli agent per eseguire l’impostazione su computer equipaggiati con diversi sistemi operativi tra cui Windows, macOS e Linux. Anche disponendo di un servizio di backup aziendale interno, averne un secondo situato su una diversa infrastruttura garantisce una sicurezza da non sottovalutare soprattutto per le procedure di “disaster recovery” che permettono di ripristinare velocemente i dati per consentire il rapido riavvio delle attività aziendali ed evitare blocchi al lavoro e alla produzione che potrebbero essere decisamente costosi per l’azienda.
I servizi supportati da HyperGrid sono molteplici: si va dal backup dell’intera infrastruttura di rete a quello per le macchine virtuali in ambiente VMware, Microsoft Azure, Virtuozzo, così come l’Elastic Compute Cloud (EC2)
di Amazon o dei dati aziendali contenuti nei server MS Exchange, posta Office 365 e posta Gmail.
Non manca poi la gestione per i dati dei servizi di rete Active Directory di Microsoft e dei database Oracle e Microsoft SQL. Naturalmente HyperGrid è in grado di eseguire la migrazione tra diversi hypervisor e da/verso macchine fisiche. Ricordiamo che tutti backup vengono gestiti nella sicurezza di una rete ridondata (AS39250).
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