
La soluzione HyperGrid per pubblicare i servizi in totale sicurezza
DMZ è l’acronimo di “demilitarized zone” (zona demilitarizzata) una zona cuscinetto che può essere creata tra la rete aziendale (o di casa) e l’internet. Questa “zona” è delimitata da regole di accesso rigide. Inserendo un computer o un server nella DMZ, pur facendo parte della stessa infrastruttura, il dispositivo non è connesso direttamente ai computer della rete locale preservandola da eventuali attacchi.
A livello aziendale, su infrastrutture complesse, si tratta di un sistema che richiede un’attenta gestione. Per uso domestico o per una piccola azienda le cose sono ancora più complicate dato che, nella maggior parte dei casi, le attuali reti veloci consentono di navigare ma non di publicare servizi per la mancanza di un indirizzo IP pubblico. Questo è il caso tipico di alcune reti in fibra o delle connessioni dati tramite rete mobile. Con questa tipologia di connessioni, per esempio, non potremo pubblicare un server FTP o uno store online direttamente dal nostro computer. A renderlo possibile c’è un pratico servizio come HyperDMZ.
Come funziona HyperDMZ?
HyperGrid ha una struttura ridondata come autonomous system, protetta con firewall di nuova generazione e può offrire a chiunque una DMZ per pubblicare i propri servizi in modo statico e protetto dall’infrastruttura di sicurezza dell’azienda. Tutto questo senza la necessità di avere a disposizione un indirizzo pubblico o di dover gestire un server virtuale presso un ISP. Si tratta di una soluzione economica che permette di risparmiare sui costi di gestione e sull’affitto di un server virtuale sul cloud. Tutto quello che serve per attivare il servizio è una connessione a internet, HyperGrid penserà al resto pubblicando in modo sicuro i servizi dei clienti.
A cosa serve HyperDMZ?
Si tratta di una valida soluzione per pubblicare siti web, store online, server FTP, server di posta, WebDAV, sistemi di archiviazione dati e molto altro ancora. In definitiva tutto quello che può essere esportato in TCP/IP può essere pubblicato con HyperDMZ, rendendo invisibile la rete o il computer su cui risiede
il servizio. In questo modo si riesce a garantire la privacy e la sicurezza dei dati, non servono software o servizi aggiuntivi, non è necessario aver più linee ridondate e anche se il provider dovesse cambiare l’indirizzo IP a cui il cliente è connesso, il sistema si ricollegherebbe in modo completamente automatico a HyperDMZ.
Quali sono i vantaggi?
HyperDMZ permette di pubblicare servizi senza dover acquistare un server virtuale presso un ISP. Oltre all’abbonamento al servizio tutto quello che serve al cliente è disporre di un accesso a internet di qualsiasi tipo (anche da IP non visibili alla rete pubblica). Bisogna solo comunicare quali servizi si vogliono pubblicare e al resto penserà il team di HyperGrid. Il cliente ottiene tutto “chiavi in mano” con un notevole risparmio sui costi. Per comprendere la portata di questo servizio facciamo un esempio: su un computer risiede un server FTP e un piccolo store online di un sito web. Questo computer è connesso a internet tramite un modem 5G con una connessione flat che non permette la pubblicazione di servizi sul web. Grazie a HyperDMZ entrambi i servizi possono essere pubblicati dandogli visibilità e sfruttando una connessione veloce. Ricordiamo che questo servizio oltre a permettere di pubblicare servizi su reti che non lo permettono è anche di fondamentale importanza per mettere in sicurezza servizi aziendali. Questo perché, i server all’interno di una DMZ, seppur si trovino fisicamente in azienda, non sono collegati direttamente ai dispositivi connessi alla rete locale. In questo modo i server web o mail a cui gli utenti accedono da una rete pubblica restano isolati dal resto dell’infrastruttura aziendale che risulta protetta da attacchi esterni
www.hypergrid.it – info@hypergrid.it – Tel. 0382 528875
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